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immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari purché sia funzionalmente
indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi
b. intervento sulle parti comuni dell’edificio per la sostituzione degli impianti di
climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati dotati di:
▪ caldaie a condensazione ad acqua con efficienza energetica stagionale del
riscaldamento d’ambiente almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal
regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio
2013 (ηs ≥ 90%)
▪ pompe di calore e sistemi ibridi assemblati in fabbrica anche con sonde
geotermiche ed eventualmente abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici
e relativi sistemi di accumulo
▪ impianti di microcogenerazione
▪ collettori solari per la produzione di acqua calda
destinati alla climatizzazione invernale, alla climatizzazione estiva nel caso di
pompe di calore reversibili, e alla produzione di acqua calda sanitaria.
SUPERBONUS 110% - luglio 2020 sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti
c. inoltre, sempre per gli interventi sulle parti comuni dell’edificio per la
centralizzati, ed esclusivamente per i comuni montani non interessati dalle
procedure europee di infrazione n. 2014/2147 del 10 luglio 2014 o n. 2015/2043
del 28 maggio 2015 per l’inottemperanza dell’Italia agli obblighi previsti dalla
direttiva 2008/50/CE, si potrà effettuare l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento
efficiente.
d. per gli edifici unifamiliari o per unità immobiliari situate all’interno di edifici
plurifamiliari purché siano funzionalmente indipendente e dispongano di uno o
più accessi autonomi, l’intervento di sostituzione degli impianti di climatizzazione
invernale esistenti con impianti dotati di:
▪ caldaie a condensazione ad acqua con efficienza energetica stagionale del
riscaldamento d’ambiente almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal
regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio
2013 (ηs ≥ 90%)
▪ pompe di calore e sistemi ibridi assemblati in fabbrica anche con sonde
geotermiche ed eventualmente abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici
e relativi sistemi di accumulo
▪ impianti di microcogenerazione
▪ collettori solari per la produzione di acqua calda
destinati alla climatizzazione invernale, alla climatizzazione estiva nel caso di
pompe di calore reversibili, e alla produzione di acqua calda sanitaria.
e. inoltre, sempre per gli interventi sugli edifici unifamiliari o su unità immobiliari
situate all’interno di edifici plurifamiliari purché siano funzionalmente
indipendente e dispongano di uno o più accessi autonomi, ed esclusivamente per
le aree non metanizzate nei comuni non interessati dalle procedure europee di
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